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  Millenium-Montecorvino
 

Millenium - Montecorvino 0-1

LA PARTITA

Pochi minuti e la gara si mette subito bene per gli uomini di Zolfanelli. Al 3' minuto calcio d'angolo per gli ospiti, De Filippo è libero di saltare in area e di battere Fasano. La gara sembrerebbe in discesa ma dalla sua il Millenium non ci sta a perdere tra le mura amiche e si batte coi denti. Il Montecorvino sembra essere cinico, ma allo stesso tempo rinunciatario. La migliore prestazione della squadra è coincisa con la prima sconfitta stagionale. Il Millenium aumenta i ritmi della gara e mette spesso in difficoltà la difesa avversaria, tanto che al 12' della ripresa su una ripartenza dei padroni di casa Salzano è costretto al fallo a centrocampo che gli costa il secondo giallo e lascia i suoi uomini in dieci. Restano 30' di sofferenza per gli ospiti che, sostituendo il trio d'attacco con Nobile, Marinari e De Rosa, riescono a portar a casa i tre punti, utilissimi per la classifica e per il morale in vista della gara esterna, tra due giornate contro l'altra antagonista per la vittoria finale, il Centro Storico.

LE PAGELLE

Sica 6,5 Dice di no a tutti, nel primo tempo in tre occasioni tre uomini diversi si presentano davanti a lui da soli per segnare e lui in qualche modo si oppone: mani, piedi o cosce poco importa quello che conta è che non segnano cambiando così gli equilibri della partita. Graziato

De Filippo 7 è il più attivo dei suoi. Spinge bene sulla fascia destra e anche in fase di copertura lascia ben poco spazio al Millenium. Neanche il tempo di prendere la posizione in campo e gli capita l'occasione più grande di tutta la partita, e non sbaglia. Nella ripresa ci prova ancora ma con esito peggiore. Da seguire.

Immediata 6 tiene subito a bada il più piccolo dei Collina, costringendolo a limitare le sue scorribande e a tenersi alla larga dalla fascia prediletta. Si spinge in avanti, c'è sempre quando serve, combatte, le prende e le dà. Nemmeno alla distanza cede. Lottatore.

Farabella A. 7 Sicuri che Zolfanelli abbia mai accarezzato con un polpastrello l'idea di escluderlo dalla formazione titolare? Difficile crederci dopo quello visto. Nel giorno della partita clou, Alessandro estrae la sua personalissima chicca, creando un muro insuperabile. The wall

Farabella V.E' il simbolo di una squadra che nella seconda parte della gara soffre, non crea e subisce il pressing avversario ma allo stesso tempo è una squadra che quando ha un'occasione non la spreca (come invece fanno gli avversari). Capitano.

Giraulo 5,5 Resta un talentino. Sulla carta. Dieci in volontà, molto meno in efficacia. Si rifarà. Peccato però che al Montecorvino serviva già fatto. Scossato.

Decoroso P. 6 Nel condominio montecorvinese lui è quello che sporca di meno ma fa più rumore. Si prende l'onere di tenere impegnata la linea difensiva salernitana lasciando la prateria ai rinforzi retrostanti. Eppure il suo destro tanto naturale mina le certezze montecorvinesi poi schiacciate nel prosieguo.

Salzano 4,5 Non vuole essere da meno del suo compagno di reparto e così pochi minuti dopo anche lui sbaglia un gol all'altezza del dischetto solo davanti al portiere: il suo colpo di testa troppo centrale è respinto da Fasano. Si fa espellere al 12' della ripresa lasciando i suoi uomini in dieci e in netta sofferenza. Menefreghista.

Crisci 5,5 Il destro al volo dopo 5 minuti della ripresa è un gianduiotto che esce da casa Fasano per poco. Le concessioni salernitane sono poche e anche i rifornimenti dei suoi sono da sciopero generale. Quando ci prova con un destro a giro e Fasano devia in corner esce dal taschino una bandierina. Bianca. Arreso.

Serrapede 6 La sua corazza non ha più i tratti dell'Invincible Armada. Anticipa i tempi dell'esecuzione e non ha chiaro in testa dov'è la porta di Fasano. Pregevole anche lo stop con cui aggancia il lungo lancio del capitano. Ma il gol, per il momento, è una perla rara. Imbufalito.

Muro 5 Forse nessuno gli ha mai detto che i regali non vanno restituiti, a maggior ragione se si tratta di un pallone gentilmente offerto dalla difesa del Millenium che ti mette a tu per tu con il portiere dopo pochi minuti dall'inizio della ripresa. Occasioni così capitano una sola volta in una partita e bisogna saperle sfruttare. Gentilissimo.

De Rosa s.v.

Marinari s.v.

Nobile 6,5 Concentrato dall’inizio alla fine. Quando De Sio cambia fascia per evitare Farabella, il centrale del Montecorvino gli fa capire che non è aria neanche li. Muscoli e tanto istinto. Concentrato.

 
 
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